C’è grande interesse anche nelle Marche per il bando sull’Agrisolare che prevede finanziamenti a fondo perduto fino all’80% volti alla realizzazione di impianti fotovoltaici. La dotazione finanziaria è importante, con un fondo di un miliardo di euro. Ed ora che la Commissione Europea ha dato il proprio via libera, si attende che il relativo decreto ministeriale sia pubblicato in Gazzetta Ufficiale per istituire così questo nuovo importante regime di aiuti destinato ad interventi su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale.

Confagricoltura ha diffuso una informativa per illustrare le principali novità del decreto che così si riassumono:

80% di contributo a fondo perduto per le imprese agricole di produzione primaria su tutto il territorio nazionale nei limiti dell’autoconsumo, con la nuova fattispecie del cosiddetto “autoconsumo condiviso” (dotazione finanziaria pari a circa 700 milioni di euro);
fino all’80% di contributo a fondo perduto e possibilità di vendita dell’energia prodotta sul mercato, senza vincolo di autoconsumo, per le imprese di trasformazione di prodotti agricoli (dotazione finanziaria pari a circa 150 milioni di euro);
30% di contributo a fondo perduto (con maggiorazioni per piccole e medie imprese e per aree svantaggiate) e possibilità di vendita dell’energia prodotta sul mercato, senza vincolo di autoconsumo, per le imprese agricole di produzione primaria (dotazione finanziaria pari a circa 75 milioni);
30% di contributo a fondo perduto (con maggiorazioni per piccole e medie imprese e per aree svantaggiate) e possibilità di vendita dell’energia prodotta sul mercato, senza vincolo di autoconsumo, per le imprese della trasformazione da agricolo in non agricolo.

Sono inoltre previste le seguenti misure:
– raddoppio della potenza massima installabile che passa da 500 kw/p a 1.000 kw/p;
– raddoppio della spesa ammissibile per accumulatori che passa da euro 50.000 ad euro 100.000;
-raddoppio della spesa ammissibile per dispositivi di ricarica che passa da 15.000 a 30.000;
-raddoppio della spesa massima ammissibile per beneficiario che passa da euro 1.000.000,00 ad euro 2.330.000,00 incluse le spese accessorie (es. rimozione amianto).

Nei prossimi giorni si dovrebbe conoscere la data di pubblicazione del bando che orientativamente dovrebbe essere dopo metà luglio.